Cari amici,
un breve post per celebrare il mio ritorno in patria cosparso di foglie autunnali e oscuri presagi sul mio futuro... Ma avete finito i tappeti rossi?
Vorrei porre l'attenzione su un fatto interessante. Pare uscirà a breve un libro-intervista del Papa dal titolo "La luce del mondo". Alcune anticipazioni, trovate sul solito sito di Repubblica, mi hanno impressionato molto positivamente. La più popolare è quella riguardante un'apertura sull'uso del profilattico. Dopo le marmoree convinzioni che facevano passare il condom come uno strumento del peccato, anche la Chiesa ha finalmente ammesso la sua importanza per limitare il diffondersi delle malattie, specialmente nei paesi del Terzo Mondo. A quanto ne so è la prima volta che l'autorità ecclesiastica parla in modo così esplicito di un tema così delicato. Del resto credo che la Chiesa stia iniziando a capire che, se vuole continuare (almeno sulla carta) a farsi portatrice del più grande messaggio che ha sorvolato questo pianeta deve, con moderazione, iniziare a rimodernarsi. Bravo Ratzi!!! E grazie al cazzo...
Davvero tenero, senza ironia, il punto di vista umano di un uomo anziano che valuta la possibilità di ritirarsi a vita privata nel caso il corpo non lo sorreggesse più. Alle volte penso che avrebbe voluto dedicarsi alla sua vecchiaia con serenità e tranquillità, godendosi il suo pianoforte e la sua cultura, senza avere la responsabilità di un potere mediatico come questo.
Il vostro corrispondente dall'Emilia in attesa di sapere che ne sarà di lui
Non sono cosi convinto che la gerarchia cattolica "che conta" abbia finalmente capito che deve iniziare a rimodernarsi, anzi.... Certamente e` curiosa questo inizio di spiraglio di apertura.
RispondiEliminahttp://www.ilpost.it/2010/11/21/cosa-ha-detto-davvero-il-papa-sui-preservativi/
RispondiEliminaMi sa che il Papa sia stato un po' male interpretato Bolo...
Aggiungo che tutti ormai stanno scrivendo dell'ultima intervista di papa R. come fosse la svolta epocale della Santa Romana Chiesa, quando in realta` di tratta della conversazione con un giornalista di un anziano conservatore che si arrampica sugli specchi. Quando penso che questo signore dovrebbe portare avanti l'esempio di Gesu` di Nazareth mi viene la NAUSEA.
RispondiEliminaLasciatemi dire che non avrete MAI un papa non conservatore... E' il suo ruolo e il suo destino. Mi sono certamente ingannato sulla sua supposta apertura... Ma è anche vero che criticare una istituzione millenaria sulle basi di come dovrebbe essere e invece non è e non è mai stata è un tantino ingenuo per la sua stessa struttura. Perdiamo pure tempo a vagheggiare un Papa di colore, omosessuale dichiarato magari e ghiotto consumatore di Durex, che mette in discussione 2000 anni di potere.
RispondiEliminaNon ho letto di nessuno che parla di svolte epocali. Si tratta di un confronto per sua stessa natura sterile, perchè la Chiesa non può schiodarsi. Ma il solo parlare di certe cose può, FORSE, con i lunghi tempi di una istituzione millenaria, rimodernare pian piano la situazione.
La Terra era ferma e ora si muove.
Ma non ero io il pessimista qui?
Nell'affermare che il Papa e`, secondo il mio modesto parere, anni luce da cosa dovrebbe essere io non mi ritengo pessimista ma realista.
RispondiEliminaDetto questo credo che sara` molto difficile ammodernare la Chiesa nelle sue gerarchie, ma non impossibile. Ci sono miliardi di esempi di chiese con la c minuscola, nel senso di comunita` locali, parrochie, missioni, ecc, in cui vedo coerenza col messaggio evangelico.
E` possibile che un giorno o l'altro questi micro-esempi di cattolicesimo "sano" (sempre secondo la mia opinione...) prendano il sopravvento sui capoccia che stanno in Vaticano. Sto parlando di democratizzare le istituzioni ecclesiali, abbattere le differenze tra uomo e donna nel clero, rinunciare a privilegi e sfarzi, ecc, non di regalare gondoni in piazza San Pietro, per intenderci!
Come dicevi te, la Terra ora gira, chissa` che anche altre cose non cambino repentinamente... un punto di partenza c'e` gia` ed ha circa quarant'anni di vita: si chiama Concilio Vaticano Secondo.