Nei link che ho postato ieri parlavo già dell’affaire Carfagna, ma dopo la nuova prima pagina di Libero devo già dedicare un post intero a ciò che il Giornale e Libero han detto di lei in due giorni. Dopo Boffo, Fini, Saviano anche la Carfagna è finita dentro alle prime pagine dei giornali di regime, con l’accusa di essersi messa contro B. in persona.
Di seguito, la prima pagina del Giornale di ieri e quelle di Libero di ieri e oggi.
Libero tratta la Carfagna, fino alla scorsa settimana paladina e simbolo del pdl, come una bimba capricciosa incapace di aver delle sue idee o di poter compiere delle scelte senza l’aiuto del capo. Il Giornale invece parla già di “amicizie pericolose”, per ricordarle che chi si mette contro Silvio rischia sempre di avere qualche dossier contro…
A sua difesa interviene invece la direttrice dell’Unità Concita De Gregorio con un bell’editoriale.
Mah non c'è da stupirsi.
RispondiEliminaLa visione che questi personaggi hanno del mondo è evidente. Tutto ciò che orbita attorno a loro è di loro PROPRIETA'. Da Ruby, alla Carfagna sono solo oggetti messi lì per il loro uso, consumo e diletto, non sono più persone con una loro dignità (a cui peraltro hanno rinunciato loro). Nel momento in cui non servi più, ti lasciano comprensibilmente nel dimenticatoio, e nel momento in cui sei di peso ti rigettano via; a questo non hanno pensato le varie carfagne che stazionano attorno ai palazzi.
Voglio proprio vedere che cosa succederà a Ruby quando Silvio non riuscirà più a gestirla.