Su coccaglio alla zanzara c'era stato un intervento di un marocchino lì da quindici anni che diceva che aveva subito la bellezza di tre visite a casa dei vigili di cui due in piena notte, con tanto di perquisizione della casa... Vai però a sapere se era vero o se lo stava inventando... (io sono portato a pensare che fosse vero...)
Moschea chiusa perchè i locali sono inidonei o privi di agibilità non mi sembra un esempio di discriminazione sugli immigrati. Può succedere al locale di chiunque e l'agibilità è una cosa che i comuni controllano... Se i locali erano agibili e non gliel'hanno concessa per razzismo allora è un'altro discorso ma allora lo devi specificare e provare.
Mettere insieme cose così diverse, non specificarle e pretendere che abbiano lo stesso significato (cioè essere esempio di discriminazione) è a mio parere proprio quello che NON serve fare se vuoi cavalcare una causa come quella del tal Gino Selva... Ma è solo il mio parere.
Per quanto riguarda la Moschea chiusa, siamo d'accordo che non sia un esempio forte di discriminazione, ma di accanimento si: se si fosse trattato di controllare una chiesa o una sinagoga forse non sarebbero stati così fiscali. Leggi l'articolo citato da Selva (http://ilgiorno.ilsole24ore.com/lodi/cronaca/locale/2009/10/14/246561-chiusura_della_moschea_illegittima.shtml), gli abusi edilizi per cui han chiuso questa moschea non sono (o almeno non mi sembrano) così gravi, contando che siamo in Italia, regno degli abusi edilizi..
E non son d'accordo col tuo parere finale, perché questo Selva documenta tutto ciò che dice mettendo in fondo le fonti (giornali, blog di politici, ecc.) da cui ha attinto. Secondo me è proprio mettendo insieme tutte queste notizie che si può pensare ad un'effettiva discriminazione al nord verso gli immigrati, soprattutto leggendo i commenti di chi ha firmato quelle leggi: "trasformare la mia città nel primo comune «deromenizzato» d' Italia" detto dal sindaco di Verona, "I musulmani non hanno certo bisogno di una moschea per pregare" detto dal segretario leghista di Treviso, e così via.
I link io non riesco ad aprirli perchè mi si visualizzano tutti tagliati a metà (senza la seconda metà...): rimandamelo.
Quello che intendo con la mia seconda parte è: non puoi scrivere "La moschea viene chiusa perché i locali sono giudicati inidonei e privi del certificato di agibilità"="esempio di discriminazione". Non è vero. E non è neanche come scrivi te "non è un esempio forte di discriminazione". Scritto come è scritto non è un esempio proprio di niente. Se costruisci qualcosa e devi abitarlo o usarlo come luogo di incontro di persone, devi avere l'agibilità... Tutti i locali ce l'hanno..
Il paragone con la chiesa cattolica a mio parere non regge: caso mai è la chiesa ad essere privilegiata e a viaggiare al di sopra del comune cittadino. Non mi sembra sensato dire che sono discriminati perchè non sono privilegiati come i preti.
Non discuto i vari "Premio di 500 euro ai vigili urbani per ogni clandestino individuato." che sono effettivamente esempio di discriminizzazione, discuto il fatto che vengano messe insieme - male - cose che non c'entrano niente tra loro e per me questo modo di fare un po' cialtronesco non giova alla causa.
Su coccaglio alla zanzara c'era stato un intervento di un marocchino lì da quindici anni che diceva che aveva subito la bellezza di tre visite a casa dei vigili di cui due in piena notte, con tanto di perquisizione della casa... Vai però a sapere se era vero o se lo stava inventando... (io sono portato a pensare che fosse vero...)
RispondiEliminaMoschea chiusa perchè i locali sono inidonei o privi di agibilità non mi sembra un esempio di discriminazione sugli immigrati. Può succedere al locale di chiunque e l'agibilità è una cosa che i comuni controllano... Se i locali erano agibili e non gliel'hanno concessa per razzismo allora è un'altro discorso ma allora lo devi specificare e provare.
Mettere insieme cose così diverse, non specificarle e pretendere che abbiano lo stesso significato (cioè essere esempio di discriminazione) è a mio parere proprio quello che NON serve fare se vuoi cavalcare una causa come quella del tal Gino Selva... Ma è solo il mio parere.
Per quanto riguarda la Moschea chiusa, siamo d'accordo che non sia un esempio forte di discriminazione, ma di accanimento si: se si fosse trattato di controllare una chiesa o una sinagoga forse non sarebbero stati così fiscali.
RispondiEliminaLeggi l'articolo citato da Selva (http://ilgiorno.ilsole24ore.com/lodi/cronaca/locale/2009/10/14/246561-chiusura_della_moschea_illegittima.shtml), gli abusi edilizi per cui han chiuso questa moschea non sono (o almeno non mi sembrano) così gravi, contando che siamo in Italia, regno degli abusi edilizi..
E non son d'accordo col tuo parere finale, perché questo Selva documenta tutto ciò che dice mettendo in fondo le fonti (giornali, blog di politici, ecc.) da cui ha attinto.
Secondo me è proprio mettendo insieme tutte queste notizie che si può pensare ad un'effettiva discriminazione al nord verso gli immigrati, soprattutto leggendo i commenti di chi ha firmato quelle leggi: "trasformare la mia città nel primo comune «deromenizzato» d' Italia" detto dal sindaco di Verona, "I musulmani non hanno certo bisogno di una moschea per pregare" detto dal segretario leghista di Treviso, e così via.
I link io non riesco ad aprirli perchè mi si visualizzano tutti tagliati a metà (senza la seconda metà...): rimandamelo.
RispondiEliminaQuello che intendo con la mia seconda parte è: non puoi scrivere "La moschea viene chiusa perché i locali sono giudicati inidonei e privi del certificato di agibilità"="esempio di discriminazione". Non è vero. E non è neanche come scrivi te "non è un esempio forte di discriminazione". Scritto come è scritto non è un esempio proprio di niente.
Se costruisci qualcosa e devi abitarlo o usarlo come luogo di incontro di persone, devi avere l'agibilità... Tutti i locali ce l'hanno..
Il paragone con la chiesa cattolica a mio parere non regge: caso mai è la chiesa ad essere privilegiata e a viaggiare al di sopra del comune cittadino. Non mi sembra sensato dire che sono discriminati perchè non sono privilegiati come i preti.
Non discuto i vari "Premio di 500 euro ai vigili urbani per ogni clandestino individuato." che sono effettivamente esempio di discriminizzazione, discuto il fatto che vengano messe insieme - male - cose che non c'entrano niente tra loro e per me questo modo di fare un po' cialtronesco non giova alla causa.
Ciò detto, non nego che molti dei fatti elencati messi insieme diano un quadro preoccupante...
RispondiElimina