giovedì 13 ottobre 2011

Caratteristiche generali del film francese

Cari amici...
Poche righe per preparare qualche post sui film francesi. I nostri vicini cugini hanno un modo tutto loro di fare cinema e lo si vede molto bene... Una sorta di marchio di fabbrica, come il fatto che a Parigi piove sempre o che se in Corsica parli inglese ti guardano come se fossi un uomo di Neanderthal.

Dico subito che a me piacciono. I loro risultati meglio riusciti risiedono per me nelle commedie, in cui si ride di gusto e in modo intelligente (Il tempo delle mele, L'apparenza inganna, Train de vie, 8 donne e un mistero); quasi sempre il risvolto drammatico c'è e contribuisce a dare spessore alla storia.

Ma ciò su cui voglio ironizzare sono alcune tematiche un pò ossessive presenti nel filone drammatico-psicologico. In questi film si tende a dare eccessiva presenza alla tematica sessuale, sempre perversa o comunque deviata. Il film si regge quasi sempre su un numero ridottissimo di attori (sempre bravissimi), che devono sostenere tutta l'impalcatura. I silenzi, le scene senza un dialogo, l'indugio su alcune immagini, la quasi totale assenza di sottofondo musicale, danno una patina di raffinatezza e di intellettualismo che non fa mai male. Spesso le trame sono prive di un filo definito, il finale spesso lascia spiazzati e ci si chiede se il film appena finito di vedere non fosse solo un pretesto per scatenare le brutture psichiche più malate. Un esempio su cui non scriverò post: Betty è un film di Chabrol dei primi anni Novanta. Chabrol è famoso in certi ambienti (come Truffaut), in quanto fondatore di una tendenza, la Nouvelle Vague. Ebbene la trama del film può essere ridotta così: Betty è una donna con dei figli che il marito non le permette di vedere in quanto in lei si sono presentati evidenti segni di ninfomania. Non ricordo lo svolgersi del film (il che può essere significativo) ma ricordo che la sua malattia si è scatenata in seguito alla visione, in un'età imprecisata dell'adolescenza, dello zio che stupra una sua compagna di giochi: il punto non è tanto quello, quanto che lei avrebbe voluto essere al posto della sua amica (?!)

Ragazzi le perplessità vengono. Spero che con qualche post successivo riesca a rendere ancora meglio l'idea. I francesi hanno un gusto tutto particolare, secondo il quale parlare di turbe sessuali e simili conferirebbe una qualche sfumatura di "film impegnato".

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