venerdì 22 aprile 2011

Io ti vedo


Da qualche giorno è scoppiato uno scandalo perché due ricercatori inglesi hanno scoperto che l'iPhone mentre si sincronizza col proprio computer aggiorna un file "segreto" con tutti i movimenti che l'iPhone ha fatto. C'è anche un programmino creato dagli stessi ricercatori. Io l'ho usato e ho visto che funziona abbastanza bene, ho anche scoperto che in Francia non funziona (o almeno non ha segnato il mio passaggio in Francia, ma in Spagna e Italia si), che il mio iPhone è stato nell'isola d'Elba e in Emilia prima che io l'acquistassi, e che non sempre i dati sono corretti perché segna passaggi in posti in cui io non sono stato (ad esempio parti del Piemonte o della Lombardia).

Non capisco però perché debba scoppiare uno scandalo: il file viene creato sul computer con cui si gestisce l'iPhone, quindi presumibilmente il proprio computer. Non si passano informazioni alla Apple o ad altre aziende, ed è noto che gli oggetti tecnologici registrano tutto ciò che fanno senza avvisarci (password, cronologia, chiamate, interessi personali, ecc). Al massimo si può discutere del fatto che siano o no accessibili questi files. E poi ci si preoccupa di aver la cartina dei propri spostamenti quando ogni cosa che facciamo sui social network o sui motori di ricerca è studiata e spiata per conoscere meglio i nostri gusti e proporci le pubblicità migliori.

Che ne pensate?

Piesse: condivido in pieno ciò che dice Mattia.


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