martedì 26 aprile 2011

B. e il referendum


Direi che B. ha capito esattamente il senso di un referendum:

La gente era contraria, fare il referendum adesso avrebbe significato eliminare per sempre la scelta del nucleare.

Cioè, faccio fare il referendum solo se la gente da la risposta che voglio io.
In pratica, B. oggi ha ammesso che non hanno rinunciato al nucleare, ma al referendum, perché in queste cose è meglio decidere da soli senza sentire ciò che pensa il popolo (e inoltre, senza il nucleare non si raggiunge il quorum contro il legittimo impedimento).

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1 commento:

  1. Questo referendum, se mai si terrà, è davvero sfigato.

    Da seconda occasione per il popolo italiano di esprimersi su una decisione così importante, è diventato strumento di lotta antiberlusconiana.

    Ha ragione Tommi ad essere amareggiato, lo capisco se si fa tentare dal non voto, ma proprio perché potrebbe diventare un'ulteriore conferma che il popolo italiano è vivo e non vuole il legittimo impedimento (mi riferisco all'esito del terzo quesito), vai a votare per quello!

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