martedì 14 dicembre 2010

Previsioni

Cari amici,
manca qualche ora al vaglio della mozione di sfiducia al Governo. Qualche riflessione... Superiamo con uno sguardo sdegnoso la compravendita dei voti, sorvoliamo su tutte le affermazioni, le promesse non mantenute, l'atmosfera mefitica che si respira in questi giorni.

Facciamo qualche previsione. Il Governo domani non cadrà. Fosse anche solo per un voto, il signor B. concentrerà da domani in poi tutte le forze per superare questo periodo di crisi di consensi e di maggioranza senza precedenti. Si inventerà qualcosa, come ha sempre fatto, un superbo escamotage, un coup de teatre degno di lui. E questa incresciosa situazione di instabilità perdurerà ancora.

No, invece. Il Governo domani cadrà. A quel punto la vittoria sarà magra e senza soddisfazione. Solo una crisi interna al grande partito della libertà ha consentito questo, non certo un'alternativa seria e strutturata. I semi del berlusconismo, come ho già scritto, vivono anche OLTRE Berlusconi. Abbiamo intere generazioni rovinate da tutto questo. Berlusconi si staglia, volente o nolente, come un enorme edificio di cemento in un paesaggio naturale, non può essere ignorato, non può essere sconfitto. Lo scopo non è vincere su Berlusconi, perchè la partita è già sua. Lo scopo è iniziare il lungo processo di superamento e di rinnovamento se non della classe politica, almeno del modus pensandi della gente e delle istituzioni, ormai confuse su ciò che è pubblico e su ciò che è privato, su ciò che è lecito o su ciò che è illecito. Ma il Paese è pronto per questo rinnovamento, questo recupero della sua dignità? Io, cari amici, non lo so...

Cosa vedo nel futuro? Un governo di transizione, cieco di fronte al conflitto di interessi e alla riforma della legge elettorale? Una corsa alle urne pietosa, con un italiano su due a casa a fregarsene? Non vedo a breve soluzioni.

Ecco... Il punto è sempre quello. Il problema dell'Italia non è più Silvio Berlusconi, ma ciò che la sua condotta politica si è lasciata alle spalle.

Vedo correre sbandate le une contro le altre folle di persone inconsapevoli e ignare di esserlo. Ma... Forse non sto correndo anche io con loro? Mi credo davvero immune al lavoro in opera da oltre 20 anni?

Il vostro caro corrispondente dall'Emilia

2 commenti:

  1. Bolo abbiamo pubblicato due post simili nello stesso momento. Bello, tu concludi il mio post, aggiungendo le riflessioni che avrei voluto scrivere!

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  2. Ballets straordinario! Noi del Quinto Postulato una vera squadra!

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