Dal blog di Zucconi:
Dunque, riassumendo: un vecchio porcello ridicolmente pittato, cammuffato e truccato come un guitto da avaspettacolo, diventato milionario a spese dei propri connazionali attraverso oscure connections, incapace di tollerare anche la minima opposizione alla propria stizzosa prepotenza, dotato di televisioni e giornali sotto controllo governativo che cantano la sua gloria e azzannano i suoi avversarsi a comando, cinicamente capace di esibire per il pubblico una devozione religiosa che si guarda bene dal praticare in privato, arriva a Roma circondato da legioni di smandrappone per (e)scortarlo e intrattenerlo e per sparecchiare qualche altro milione dalle nostre tasche in cambio di qualche nocciolina regalata alle scimmiette italiane per far contenti i beduini dei suoi media che le spacciano per grandi affari. Nei prossimi giorni, questo grottesco, ma ricchissimo satrapo, da anni oggetto di ridicolo internazionale, incontrerà Muammar Gheddafi.
"Se l'Italia è diventata la Disneyland di Gheddafi la ragione è purtroppo politica. Nelle passeggiate romane il rais libico esibisce la sua amicizia con il premier, la sua paradossale centralità nella politica internazionale" dell'Italia, "per cui il cliente, se paga, ha sempre ragione". E "visto che Gheddafi paga, le sue diventano anche le 'nostre' ragioni e la sua politica la 'nostra'".
RispondiElimina"Vi immaginate Gheddafi che va a Parigi o a Berlino e organizza un incontro con 500 hostess per dir loro 'diventate musulmane'? Noi no. E non a caso Gheddafi certe pagliacciate - è il termine giusto - le viene a fare a Roma, non a Parigi o a Berlino"
Indovina indovinello: chi avrà scritto questi due articoli? Di Pietro? Ferrero? Nichi Vendola? Rosy Bindi?
Nossignori! La prima è di "Farefuturo", la seconda di "Generazione Italia".
"La donna è più rispettata in Libia che negli Stati Uniti e in Occidente"... che culo!
RispondiEliminaApparte gli scherzi...quando penso che abbiamo raggiunto il limite, sprofondiamo ancora di più. "Ci mancava la velina islamica, dopo la donna tangente" (dice Gad Lerner)
Linko due articoli che parlano di questo argomento
http://www.unita.it/news/italia/102987/meloni_e_carfagna_disertano_ma_le_donne_del_pdl_tacciono
http://www.ilfattoquotidiano.it/2010/09/01/escort-politica-nomignoli-se-il-cavaliere-e-papi-il-colonnello-raddoppia-a-pappi/55345/
e il video della mobilitazione organizzata davanti alla caserma Salvo D'Acquisto a Roma
http://www.youtube.com/watch?v=rWA5ys88ruI
Obiettivamente, da 'inguaribile femminista' quale mi sento, la mia attenzione (e incazzatura) è andata ad hostess, chador, veli (e veline) e conversioni miracolose... ma non posso negare che a posteriori il commento di Livia Turco è azzeccatissimo.
"L'incontro tra Gheddafi e il presidente del Consiglio presenta aspetti offensivi per il nostro paese in parte
resi possibili dall'atteggiamento di colpevole accondiscendenza del nostro governo. Ciò che a prima vista sembra essere una carnevalata serve soprattutto a distrarre l'attenzione dalle questioni salienti. Meglio, infatti, parlare di cavalli e hostess che dei diritti calpestati dei migranti e soprattutto di quali accordi economici sta sottoscrivendo il nostro paese e l'imprenditore Silvio Berlusconi, che non si fa scrupolo di usare
la carica istituzionale per curare gli affari di famiglia"
Ele grazie di essere una delle poche lettrici a commentare anche, ci dai veramente molta soddisfazione!!!
RispondiEliminaComunque volevo suggerirti di scrivere un post sull'imminente accorpamento del tuo istituto col San Martino, sicuramente ne sai più te di me e mi sembra importante sensibilizzare i lettori del blog (cioè io e Ballets...) anche su questo tema!
Sarà fatto! Ve ne avevo già un po' parlato l'altra sera, ma le cose da dire son proprio tante...!!!
RispondiEliminaLore, dobbiamo essere felici, i lettori del blog non siamo solo io, te e la ele, ora pubblico la cartina con le connessioni da tutto il mondo!
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