martedì 30 luglio 2013

Chapeau


Chi mi conosce sa che la Chiesa Cattolica (come istituzione) non mi è mai molto piaciuta.

Non mi piace la struttura gerarchica, sessista e rigida su cui si basa, non mi piace il giro di potere economico che si è venuto a creare, non mi piacciono gli scandali irrisolti e le ambigue connessioni che erano emerse negli anni ottanta, non mi piace l'enorme e spropositato potere immobiliare che ha sul territorio italiano, non mi piace che ci siano esercizi commerciali, scuole, alberghi, ecc con un regime fiscale speciale, detesto con tutte le mie forze l'influenza cattolica nell'educazione offerta dalle scuole italiane (vedi QUI), trovo grottesca e immorale la contraddizione con la quale chi predica la sobrietà e l'austerità lo faccia vestendo tuniche pregiate e portando anelli e crocefissi d'oro, e soprattutto non sopporto le ingerenze (legittimate, tra l'altro, da questo o quel partito, a seconda della situazione) esercitate sul nostro Stato che dovrebbe essere laico.

Attenzione, non ho nulla contro chi crede, anzi... E so bene che della Chiesa fanno parte bravissime persone, che si impegnano duramente e fanno mille sacrifici dedicando la propria vita a chi ha bisogno, per cercare di migliorare questo mondo.



Ne fanno parte, tra l'altro, persone che, da una posizione nella quale sarebbe probabilmente molto più semplice appoggiare ed appoggiarsi a certi dogmi  sessofobi e conservatori, finalmente dimostrano quell' intelligenza, umiltà e rispetto per dire "non mi permetto di giudicare un gay"

E' una cosa forte, secondo me. Una piccola rivoluzione, ma neanche tanto piccola in realtà.
Speriamo sia la prima di una lunga serie!!

Grande Bergoglio, chapeau!!


6 commenti:

  1. Al ladro, al ladro!!! Era in giacenza il progetto di un MIO post intitolato "Francesco forever" sullo stesso tema! Per il momento ho solo il tempo di scrivere questo: Francesco forever.

    Capra. Non sarebbe d'altronde la prima volta che mi pugnali alle spalle.

    E concludo dicendoti che non è poi una tragedia se c'è un regime fiscale speciale per la Chiesa no? Deve sopravvivere pure lei. Te lo immagini San Pietro con scritto "Cedesi attività dopo oltre duemila anni. Stabile in perfette condizioni (la Pietà però ce la portiamo via). Grazie a tutti i nostri affezionati clienti per la fiducia."

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  2. simpatico, fuori dagli schemi, vicino alla gente...ok anche a me piace, l'impressione non può essere che buona. Ma questo è marketing, ovvio che comportandoti cosi hai la simpatia del mondo, ma contano i fatti e quando ci saranno anche quelli allora potrò entusiasmarmi. Ma per ora solo simpatia e curiosità. One

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  3. one hai ragione ad essere diffidente, e infatti lo sono anch'io.. però data la mia natura ottimista ho buone sensazioni.

    bolo non controcommenterò il tuo commento provocatorio ;)

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  4. DOPPIAMENTE provocatorio, ti inviterei a riflettere. ;) Ma del resto sono certo che ci siamo capiti, come sempre. E poi lo sai che mi piace da matti giocare, nessuna serietà!

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  5. parlando di cose serie... ma il mio fotomontaggio-capolavoro??

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  6. Bravissimo!!! Io non posso ignorare la manovra di "marketing" a cui faceva riferimento One. Ma, come forse ho scritto altrove, Bergoglio è stato eletto da un concilio di cardinali la cui maggioranza, evidentemente, la pensa come lui. A me piace anche pensare che Ratzinger, nonostante le sue posizioni spesso criticate e messe in discussione, da me come da altri, qui come altrove, a un certo punto avesse pensato di fare lui stesso le modifiche di cui la Chiesa ha e aveva bisogno. Conscio della sua impopolarità e del venire meno delle sue forze ha ben pensato di passare il testimone.

    Questi tempi con due papi rievocano miti oramai leggendari dal MedioEvo passato, sensazioni di mondi che cambiano, che si rinnovano, che mutano la loro veste interiore. Forse la Chiesa sopravviverà, a dispetto di tutte le sue contraddizioni e debolezze.

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