mercoledì 17 luglio 2013

Riparte il futuro #2

A febbraio avevo raccontato di un'iniziativa per elezioni politiche 2013 chiamata "Riparte il futuro".

Avendo a suo tempo sottoscritto l'appello mi arrivano periodicamente gli aggiornamenti via email sul destino di questa iniziativa, che aveva al primo punto la modifica della norma sullo scambio elettorale politico-mafioso (416ter), ovvero "l'estensione della perseguibilità dello scambio elettorale politico mafioso non solo alla dazione di denaro ma anche all’altra utilità (incarichi, appalti, informazioni)".


Nel frattempo si è costituito un intergruppo parlamentare che ha elaborato una proposta di legge in questo senso: ieri, 16 luglio, la Camera ha votato all'unanimità (503 favorevoli e 127 assenti) questa riforma. Mi piace riportare le parole di don Ciotti, da vent'anni impegnato nell'avventura di Libera contro le mafie e la corruzione:
«L’approvazione del nuovo 416ter sullo scambio elettorale politico-mafioso è, sotto tre diversi aspetti, un piccolo ma significativo passo avanti.L’aspetto tecnico: la norma finalmente estende la perseguibilità del reato, oltre che allo scambio di denaro, ad altre “utilità”.L’aspetto culturale: viene implicitamente riconosciuto che la corruzione è un problema di democrazia, di vuoto di diritti colmati con la sottocultura della raccomandazione, del favore, del privilegio, dell’abuso.L’aspetto sociale e politico: è il frutto di una collaborazione fra la società responsabile – gli oltre 270mila cittadini che hanno firmato la petizione della Campagna Riparte il Futuro, promossa da Libera e Gruppo Abele per un più serio contrasto alla corruzione – e quella parte di politica seria che ne ha accolto e promosso l’appello.Si tratta ora di procedere su questa strada, perché i passi da fare sono ancora molti. Con una certezza: che quando si uniscono le forze – e ciascuno, nel suo ambito, fa la sua parte – si costruisce cambiamento. È sempre il ‘noi’ che vince».

Ora manca il passaggio del voto al Senato, per questo viene promossa una nuova raccolta firme per chiedere al presidente Grasso di mettere in calendario la votazione prima della fine estate, visto il clima politico di "leggera" instabilità. Se vi va, leggete e firmate!

1 commento:

  1. Anche se sono scettico su raccolta firme e petizioni on line, soprattutto su temi dei quali non so molto (di natura legislativo-giudiziaria) ho dato il mio contributo..

    grazie lowre per la segnalazione!

    RispondiElimina