Per la gioia della Sara, pubblico il link al sondaggio Demos-Repubblica commentato da Ilvo Diamanti sullo stato del paese: ne emerge un paese senza persone capaci di guidarlo fuori dalla crisi economica e politica, completamente sfiduciato nei confronti degli attuali leader, che ha compreso il fallimento del governo di centro-destra ma che non crede nella capacita' della coalizione di centro-sinistra di essere da meglio.
[...] la profonda differenza rispetto alla stagione di Tangentopoli.
Allora, mentre crollava il Muro, insieme alla Prima Repubblica, era diffusa la
convinzione che ci attendeva un futuro migliore. Che il cambiamento avrebbe
fatto bene [...] Inoltre, in quegli anni erano presenti soggetti e riferimenti
importanti [...]. Oggi non è così. Dietro alla crisi si stenta a vedere la luce.
Il Movimento invisibile e reticolare, emerso nei mesi scorsi, ha espresso una
domanda di cambiamento, fin qui ancora in attesa di rappresentanza. Mi pare
difficile che possa venire soddisfatta dai nomi che circolano in questi tempi.
È significativo il diagramma sui giudizi su governo e opposizione: il centro destra è crollato negli ultimi 12 mesi e continua la sua discesa, ma il centro sinistra riesce comunque a fare peggio.
RispondiEliminaLa sinistra (e soprattutto al Partito Democratico) ha passato gli anni ad opporsi (con scarsi successi) a Berlusconi senza pensare ad un rinnovamento, a delle idee e dei progetti condivisi dagli elettori e coerenti.
I risultati sono questi, zero credibilità nei confronti degli elettori e continue voci di "papi stranieri" come Profumo e Montezemolo.
Visto che non credo che gente come D'Alema, Veltroni o Bersani prendano atto del disastro che hanno creato in questi 15 anni e lascino il posto ai famosi "giovani" del PD, non vedo molte vie d'uscita da questa situazione.
Di sicuro, la loro debolezza farà si che Berlusconi vada avanti a mal-governare fino al 2013, peggiorando ancora di più la pessima situazione in cui già siamo.