mercoledì 30 gennaio 2013

La caduta degli dei - Viva le formiche

Mi aggancio all'affaire Corona e al post di Lore di qualche giorno fa per proporre un nuovo punto di vista sulla vicenda. Partiamo da questo articolo  come al solito contro corrente, di Filippo Facci: al di la' della difesa dell'uomo (di cui non so niente e dui cui non voglio sapere niente), Facci secondo me centra il punto che interessa a me: Corona in galera e' la rivincita di noi uomini piccoli, noi ligi al dovere, noi ingobbiti sui libri prima e su scrivanie ora.. Corona in carcere e' la dimostrazione che - ogni tanto - esiste linearita' tra azioni e sue conseguenze. Pazienza se otto anni possano sembrare molti o se non esista parte lesa a processo: e' uno che ha sempre vissuto sul confine tra paparazzo ed estorsore, incurante di regole e autorita'. Come quando, dopo che gli ritirarono la patente, lo ribeccarono a guidare sulla sua Bentley ai duecento all'ora; oppure come quando lo beccarono a spacciare banconote false o a evadere dalla liberta' condizionata (o quello che era), o a corrompere, diffamare, insultare, eccetera, incurante dell'aggravarsi della sua posizione e delle conseguenze a processo; per finire con la fuga, tanto per non farsi mancare niente. Forse pensava che alla fine non sarebbe successo nulla (e in effetti anche io l'ho sempre pensato). Per una volta non e' stato cosi'. La vicenda Corona dimostra che fottersene sempre vivendo il momento al massimo, alla lunga non paga, o almeno in qualche caso non paga: Corona e' un estremo, ma quante volte, all'Universita', abbiamo rinunciato a uscire la sera o a fare tardi perche' c'era un esame, quando il nostro vicino di banco invece se ne fregava e quante volte ci siamo chiesti se in realta' non avesse ragione lui e se non ci sarebbe poi capitato di pentirci di tutte queste occasioni di vita buttate? E, ad ogni sacrificio fatto a discapito di amici, serate, famiglia o vita agiata, quante volte e' capitato di chiedersi se ne valeva la pena e se non avremmo rimpianto i mesi o gli anni e le esperienze buttati? Ebbene, Corona ci fa tirare un sospiro di sollievo: siamo cresciuti con lui e ha sempre rappresentato (in modo estremo) l'altra umanita' che ci ha sempre attratto ma mai del tutto convinto. Quella del vivi ora perche' vent'anni li hai adesso, quella del bevi, fuma e drogati perche' tanto magari a senssant'anni non ci arrivi comunque, eccetera, eccetera.. Noi uomini piccoli viviamo la nostra piccola e amara rivincita. E' arrivato l'ultimo inverno per la cicala, uno dei tanti per noi formiche.


Da un lui a una lei, altro esempio: starlette da isola dei famosi ha ottenuto il successo non commettendo reati ma immergendosi in toto nel vortice della tv, non quella dei documentari ma proprio quella dove l'importante e' apparire e non saper fare.. Sara Tommasi  piu' o meno nostra coetanea, questa cantava e ballava quando noi stavamo chini sui libri: usciti dall'Universita', questa guadagnava centinaia di migliaia di euro tra un'apparizione televisiva e una serata in discoteca, quando noi - causa crisi e non solo - accettavamo lo schiavismo da stage per poche centinaia di euro e facevamo carta straccia dei nostri inutili diplomi. Per tantissimo tempo, uno sfacciato affronto alle nostre scelte "lungimiranti".. Adesso i valori si invertono: amicizie sbagliate, scelte ancora piu' sbagliate, parabola che discende vertiginosamente.. Beccatevi questa intervista:




In sostanza, grazie Fabrizio, grazie Sara. Non abbiamo niente contro di voi ma ci avete fatto un gran regalo: oggi, e solo per oggi, la formica si prende la rivincita sulla cicala. Non accade spesso e non e' la regola ma per poco tempo ci sentiremo piu' sicuri di noi e piu' in pace con noi stessi.Non durera' molto ma fin'ora tanto basta.

8 commenti:


  1. "quante volte ci siamo chiesti se in realta' non avesse ragione lui e se non ci sarebbe poi capitato di pentirci di tutte queste occasioni di vita buttate?"
    personalmente, a volte mi è capitato, ma scattava come una molla in testa, un meccanismo mentale che mi faceva dire "se non l'ho fatto si vede che non mi sentivo di farlo, perchè è qualcosa che non mi appartiene"

    del resto, il fatto di sfrecciare ai 200 all'ora in macchina, di essere immerso in un certo ambiente, di non avere l'umiltà di abbozzare di fronte ad un vigile che fa il suo dovere, e persino di essere circondato da veline, mi sembrano chimere, carote per asini, il surrogato di ideale di un sistema, come descrive benissimo Gramellini, in evidente decadenza.

    non si tratta di fare gli snob, come crede con piu di una punta di presunzione e tracotanza Facci, ma il cercare, per quanto possibile, di non mettere sempre se stessi al centro, ma sforzarsi di vedere le cose da un punto di vista piu ampio

    insomma, per concludere il discorso, a me che hanno arrestato Corona, o che Sara Tommasi sia finita male poco importa...
    che poi ci sia tutto questo scalpore intorno a questi personaggi indica, inequivocabilmente, che un fondo di verità nel tuo ragionamento c'è, anche se non per tutti è così: ci sono anche formiche che guardano la cicala e pensano "meno male che sono nata formica", indipendentemente se la cicala sopravviva all'inverno o meno

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    1. Quello che a me non piace e' che si consideri Corona una specie di mentecatto abbagliato dallo scintillio di una vita senza contenuti.. Mi sembra un po' facilona come cosa.. Non e' un alieno, e' uno come noi con piu' o meno le nostre stesse ambizioni ma che ha deciso di vivere al 150 per 100 per ottenere tutto subito, senza preoccuparsi delle conseguenze (e rimanendo coerente fino alla fine, cosa di cui gli va dato atto, secondo me). In un certo modo, quello che fa lui e' quello che in piccolo avremmo voluto fare anche noi ma non abbiamo potuto. Detto cio', sono piu' che felice che paghi per quello che ha fatto e che la pena venga appesantita dalle piccole malefatte di cui si e' macchiato in questi anni..

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  2. Io Doson non ho la stoffa per fare Sara Tommasi... o Fabrizio Corona!!!
    Però ho capito il senso. Anche se mi fanno un po' pena questi due tizi, soprattutto la pora Tommasi, c'ha anche la laurea alla Bocconi chissà quanto l'avea pagato.

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    1. Si' diciamo che il senso e' questo: Corona rappresenta l'altra meta' dell'umanita', un modo di fare e vivere che, volente o nolente, esercita una certa attrattiva in tutte le persone, a chi piu' e a chi meno.. E' una sorta di manifestazione continua di tutti gli istinti che tutti noi abbiamo nascosti ma che molti di noi sopiscono per calcolo, vigliaccheria o rispetto delle convenzioni sociali..

      Il fatto che loro falliscano giustifica, in un certo qual modo, le nostre scelte o attitudini (non sempre si parla di scelte!) e forse - come sostiene facci - puo' spiegare in parte l'attenzione e l'accanimento moralistico di alcuni giornalisti.. Io sinceramente non lo so se i vari Gramellini o Serra si siano accaniti o no ma preferisco un punto di vista piu' terra terra come questo a punti di vista filosofeggianti e un po' snob come quelli dei due suddetti..

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  3. Vabbè Doson così stai esagerando: ma come fai a dire che Corona rappresenta tutto ciò che l'uomo medio avrebbe voluto fare ma non fa. Corona?? Ma l'hai visto?!? E' una persona patetica, viscida, al limite del ridicolo. Per carità, quando lo vedevo fotografato in situazioni di estremo agio, lusso, potevo anche pensare "Beato lui, io sono qui a rodermi con le impalcature di via Pré e lui schiocca le dita e viene servito e riverito", ma il pensiero si fermava lì! Al di là del lusso che può generare invidia, non scambierei mai e poi mai, nemmeno se obbligato, la mia vita con la sua.

    Non lo dico per un mio calcolo, o vigliaccheria o rispetto di convenzioni sociali, è perché così mi viene naturale pensare.

    Ci sono sicuramente altri esempi di uomini e donne che attirano molto di più la mia attenzione, anche la mia ammirazione se vuoi: penso a certi personaggi del cinema, a certi musicisti o artisti vari, gente che magari vive come viveva Corona nel lusso sfrenato, nella sregolatezza, nel continuo farsi beffe delle regole che così tanto patisci, ma che SONO QUALCOSA, hanno fatto qualcosa, hanno qualcosa da raccontare. Corona no, Corona per quanto mi riguarda è il vuoto cosmico, il nulla eretto a Dio, ecco come lo vedo. E non mi fa né caldo né freddo lui, non mi interessa nulla che sia stato condannato o meno, non la considero una rivincita della formica. Semplicemente mi fa specie che tanta gente lo trovi interessante. E se passerò per snob pazienza :)

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  4. Si chiaro che anche io ho degli idoli diversi da corona ma intendevo che c'e' sopito un po' di corona dentro ognuno di noi.. Cmq basta taglio corto perche credo di essermi dilungati gia abbastanza sull'argomento!

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    1. E' un peccato: io sono sempre contento di poter rispondere ai post con opinioni diverse da quelle di chi l'ha scritto, però quando lo faccio con te dopo due botta e risposta tagli corto. Anche ora, mi sarebbe piaciuto entrare più nel vivo della questione, perché si riallaccia al mio post su Corona, argomenti su cui mi interrogo continuamente. Peccato anche che nessun altro voglia mai commentare.

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