venerdì 21 settembre 2012

Frasi, immagini e commenti


Volevo scrivere un post con un elenco di link, ma siccome Balletz ha il copyright allora ho pensato di ripiegare su un post con varie notizie, ma siccome il copyright stavolta ce l' ha Doson faccio un misto delle due, così vi attaccate!

  • Dall'articolo dell'altro giorno del Fatto, sul rapporto tra ambiente e fonti rinnovabili 
"Un alluvione di pale che ha conquistato tutto il sud. Loro in cima alle montagne, i pannelli fotovoltaici in terra. Creste d’acciaio in aria, e in basso silicio al posto degli ulivi, come in Salento, silicio invece degli agrumi, come in Calabria. Silicio e non pomodori, o vitigni, o alberi."
Siccome non c'è piu qualche grande nemico pubblico da abbattere pare che il Fatto si sia accorto che le FER non sono la panacea di tutti i mali (meglio tardi che mai) ,in perfetta coerenza con la linea tenuta durante il periodo referendario dell'anno scorso..
Il tono misto drammatico-indignato (che mi irrita da matti), ancora una volta, è usato per affrontare in maniera emotiva questioni tecniche che di emotivo hanno ben poco. La scontatezza di buona parte dell'articolo  fa il resto ..

  • Da un post (tratto dal Post) di Filippo Zuliani 


L'articolo non è recentissimo, ma è un'ottima analisi a tutto tondo di alcune fonti energetiche. In particolare è impressionante il divario tra costo del solare fotovoltaico e le altre fonti. Non so se oggi le cose siano cambiate (nel caso non credo di molto), però anche a quei tempi ricordo che in molti millantavano l'imminente raggiungimento della grid-parity per il fotovoltaico. Come oggi del resto.

  •  Da un album della National Geographic


Questa foto, che ritrae la scia dello Shuttle fotografata da una donna che era a bordo di un aereo di linea, è stata l'immagine del mio desktop per mesi.
Però credevo fosse un fake, e invece l'altro giorno ho scoperto che non è così!
Foto vecchiotte, ma uniche nel loro genere!

  • Dal libro "Breve trattato sulla decrescita serena" di Serge Latouche
"Sempre di più, la domanda si sposta dai beni di grande utilità ai beni di grande futilità. Elemento essenziale del circolo vizioso e suicida della crescita illimitata, la pubblicità, che costituisce il secondo bilancio mondiale dopo gli armamenti, è incredibilmente vorace: 103 miliardi di euro negli Stati Uniti nel 2003, 15 in Francia. Nel 2004 le imprese francesi hanno investito 31.2 miliardi di euro in comunicazione (cioè il 2 per cento del PIL e 3 volte il deficit della previdenza sociale francese)"
Questo passaggio mi è venuto in mente l'eltro giorno, quando ho rivisto una vecchia pubblicità televisiva che ai tempi era molto famosa, ma che, come è normale in mezzo ad un bombardamento mediatico frenetico, avevo dimenticato.
Si può non essere d'accordo con Latouche, però secondo me è inopinabile il fatto che lo sforzo (in termini di capitali economici ma anche di risorse umane) impiegato per instillare la necessità di cose per lo più superflue sia paradossale.



All'inizio avevo dedicato addirittura un intero post a questo soggetto, veramente fuori di testa (pazzesco il salto al min 1.10) poi ho pensato che forse stesse meglio all'interno di una piccola raccolta..



Io non sono vegetariano o vegano, alla fine, credo, la natura è natura, e una necessità come quella alimentare non è giusto sia soppressa dalla ragione.
Però non mi spiego come nel 2012 possano esserci ancora i circhi.
Al di la di questa singola vicenda, quando vedo queste gabbie in lontananza con all'interno una serie di animali esotici, o ancora peggio quando penso alla corrida spagnola immagino un futuro in cui penseremo a questo periodo alla stessa maniera di come oggi noi pensiamo all'epoca di Roma antica ed allo strano modo di divertirsi che avevano, ammazzando persone umane nelle arene.

Alla prossima..


1 commento:

  1. Sempre interessanti gli articoli sull'energia!

    E Dan Osnam è davvero un folle!!!

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