Una carrellata di Sguardi di donne e uomini ad opera di un fotografo di nome Ze, che li ha scattati tra Porto, Berlino, Stoccolma e l'Italia.
Sguardi raccolti in un post in cui Ze aggiunge anche le sue suggestioni sul rapporto tra macchina fotografica (una Leica!), fotografo (lui) e fotografato (gli altri, ma anche se stesso).
No, io non uso teleobiettivi quando devo fotografare persone. Quando devo “rubare le anime”. Mai. Sono li, vicino a loro. Il piu vicino che posso. Il piu vicino che l’altra persona mi lascia avvicinare.
Si chiama "Something about a revolution" il blog di Ze, fotografo non-italiano (forse portoghese?). Contiene le sue foto che sembrano scattate cercando le emozioni piuttosto che la tecnica, perché -come scrive lui-
perche a quel punto non sono io che rubo l’anima a nessuno.
A quel punto c’e un scambio di anime.
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