mercoledì 22 giugno 2011

Il no al Bahrain

Scrivo per comunicare una vittoria sul piano dei diritti umani internazionali: dopo qualche incertezza la Formula Uno in Bahrain non si è tenuta.
Cos'era successo? Avevo pubblicato un post sulla petizione del sito Avaaz che chiedeva che la manifestazione "sportiva" non si disputasse in uno stato il cui governo sta reprimendo brutalmente le manifestazioni di piazza. Avaaz oggi scrive che effettivamente i piloti non hanno gareggiato nel Bahrain ed attribuisce la decisione alla grande attenzione mediatica che si è creata nel giro di pochissime ore riguardo al tema: 500.000 membri di Avaaz hanno firmato la petizione e circa 20.000 messaggi di Twitter e Facebook hanno invaso le pagine delle squadre di Formula Uno sensibilizzando l'opinione pubblica.
Cosa ci dimostra questo episodio? La rete sta ingrandendo le sue capacità di influenza su governi ed opinione pubblica in generale, oppure ci sono state dietro le quinte delle pressioni di poteri tradizionalmente forti?

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