tag:blogger.com,1999:blog-7521276652827838799.post7235555845748482333..comments2024-03-04T11:13:41.089+01:00Comments on Il Quinto Postulato: Lavoro: conflitto generazionaleAnonymoushttp://www.blogger.com/profile/01956126909496400307noreply@blogger.comBlogger9125tag:blogger.com,1999:blog-7521276652827838799.post-53022457353029499782012-06-13T14:32:20.696+02:002012-06-13T14:32:20.696+02:00Ok, ora ho capito. Quindi te contesti il bisogno d...Ok, ora ho capito. Quindi te contesti il bisogno di queste persone di denunciare pubblicamente il loro disagio. E' effettivamente diverso da quello che avevo capito...<br /><br />Però:<br />1. offendi l'Intelligenza mettendo sullo stesso piano il cuoco che non vuole sacrificarsi le serate con gli amici e una diplomanda che ha deciso di iscriversi a sociologia, scienza vecchia di almeno due secoli e corso di laurea diffuso in tutto il mondo occidentale non certo dall'altro ieri;<br />2. io credo che lettere come queste siano denunce sociali -forse è la parola sociale che ti sta antipatica :)- e non lagnanze. Evidentemente questa tizia ha in mente un altro tipo di società (aridagli...) nel quale crescere e vivere, in cui la politica dedichi più risorse ai giovani e alla ricerca. Utopia in un momento come questo? Può darsi. Fa male a dichiararlo pubblicamente? Credo di no.Lorehttps://www.blogger.com/profile/14078966872272873541noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7521276652827838799.post-31720098778927608892012-06-11T17:03:50.492+02:002012-06-11T17:03:50.492+02:00Mi spiego meglio: se ci crede e se ne assume la re...Mi spiego meglio: se ci crede e se ne assume la responsabilità, la ragazza fa assolutamente bene ad andare avanti nelle sue ambizioni. Esattamente come il cuoco fuori orario: se quello è il suo sogno e crede possibile realizzarlo, se non bada al rischio di fallire, eccetera, fa bene..<br /><br />Quello che contesto è la lamentela verso una società ingiusta che non incoraggia abbastanza e che preclude le possibilità desiderate.. Viviamo questa vita e non un'altra e siamo artefici del nostro destino, punto e basta.. Queste lagnanze sono capricci..<br /><br />Quando mi sono iscritto a matematica chiunque incontrassi me la sconsigliava e mi prospettava un futuro da insegnante (cosa che per me, al tempo, era quasi come darmi del fallito).. Me ne sono sbattuto il cazzo e sono andato avanti, proprio come forse farà la nostra amica, ma mai mi è venuto in mente di lamentarmi del fatto che la società ha fatto promesse che non ha mantenuto o del fatto che non mi ha incoraggiato abbastanza.. Ognuno gioca la sua partita come vuole ma con le regole del mondo in cui vive..giohttps://www.blogger.com/profile/05777767275714574829noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7521276652827838799.post-24862739294430658372012-06-11T16:47:19.599+02:002012-06-11T16:47:19.599+02:00Il fatto è che io non vedo la differenza tra quell...Il fatto è che io non vedo la differenza tra quello che vuole lavorare come cuoco non in orario di cena e quella che vuole fare la ricercatirce sociale! (Qual'è la differenza?). Il mondo è quello che è e così bisogna prenderlo.. Altre generazioni c'hanno avuto guerre, epidemie, terremoti.. Noi direi che per il momento possiamo anche ritenerci fortunati!<br /><br />Io per primo ho ambizioni e sogni e ce la metto tutta per darmi da fare a realizzarli ma non mi metto ascrivere ad un giornale per lamentarmi se la gente mi dice - per dirne una - che è difficile diventare un calciatore! Predo le mie ambizioni, le rapporto al mondo in cui vivo e a quello che sono, lascio perdere quelle irrealizzabili e mi do da fare per ottenere qualcosa.. Ma se non ci riesco è affar mio, nessuno mi deve niente!giohttps://www.blogger.com/profile/05777767275714574829noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7521276652827838799.post-18716051385301850722012-06-11T15:01:00.872+02:002012-06-11T15:01:00.872+02:00No, c'ho un po' pensato ma è giusto che ag...No, c'ho un po' pensato ma è giusto che aggiunga anche un'altra cosa: non ti offendere però!<br /><br />Con quel commento del calcio in culo alla ragazzina mi hai ricordato l'atteggiamento di quei vecchi rantegosi incarogniti che al parco insultano i ragazzini che giocano dicendogli di andare a lavorare. Anche solo per quella frasetta sono in totale disaccordo col tuo post!Lorehttps://www.blogger.com/profile/14078966872272873541noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7521276652827838799.post-55134892082924994532012-06-11T14:55:26.800+02:002012-06-11T14:55:26.800+02:00Per rispondere invece al tuo post, Doson, ogni vol...Per rispondere invece al tuo post, Doson, ogni volta rimango stupefatto di quanto la pensiamo diversamente in materia di aspirazioni di vita, sogni, ideali, ecc. Ma dove lo trovi tutto questo cinismo???<br /><br />Io sottoscriverei ogni singola parola scritta dal direttore Calabresi. Quella ragazza di diciannove anni dimostra non solo di avere delle aspirazioni un pochetto più alte di tanti suoi coetanei che si iscrivono all'università per temporeggiare, ma anche di avere un grande coraggio perché, nonostante sia ben conscia della difficoltà, probabilmente sceglierà quella strada. <br /><br />L'alternativa che le proponi te, Doson, è quella di accettare da subito un bel compromesso con la società in cui vive: c'è la crisi, cara, devi laurearti in ingegneria così potrai realizzarti. Ma tu hai scelto matematica perché ti piaceva o perché pensavi al tuo futuro da programmatore di un'azienda torinese???<br /><br />Bene che si lanci nella sua impresa titanica, se poi finirà nel gruppo dei 99 che non hanno sfondato nel campo della sociologia potrà dire almeno di averci provato.Lorehttps://www.blogger.com/profile/14078966872272873541noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7521276652827838799.post-52477011881196746892012-06-11T11:22:29.143+02:002012-06-11T11:22:29.143+02:00Uuuuh Tommi come ti scaldi!! Sembri Bolo quando pa...Uuuuh Tommi come ti scaldi!! Sembri Bolo quando parliamo male dell'Italia... o Doson quando difendiamo i sogni utopici di qualcuno... o me quando ve la prendete con gli scout!!<br /><br />Io invece -forse lo sapete- credo che ci facciano bene i paragoni, basta che siano razionali e che tengano conto dei pregi e dei difetti. Bisogna che siano oggettivi, come dici te Tommi, e che ad esempio mettano in rilievo allo stesso momento sia la mammosità dei giovani italici sia l'alto tasso di depressione dei giovani nordici. Così si avrà più chiaro dove convenga puntare.<br /><br />Ad esempio avrei voluto vedere nella riforma Fornero anche delle misure per favorire il lavoro (magari part time) dei nostri quindicenni, sedicenni e diciassettenni, che passano tre mesi all'anno in completa e totale nullafacenza e che invece potrebbero fare esperienze lavorative utili sia dal punto di vista formativo che da quello strettamente monetario. All'estero durante le vacanze estive si lavora alle casse dei supermercati, nei magazzini, nei bar, ecc. Perché non cominciare anche qui ad assumerci prima le nostre responsabilità di cittadini? E questo detto da uno che non ha mai lavorato durante le sue estati!Lorehttps://www.blogger.com/profile/14078966872272873541noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7521276652827838799.post-77969054287906804142012-06-08T13:18:18.511+02:002012-06-08T13:18:18.511+02:00che ci sono delle differenze è normale, ma non sol...che ci sono delle differenze è normale, ma non solo a livello lavorativo.<br />quello che mi da noia è che come punto di riferimento positivo si debba sempre prendere l'estero, con questo senso meodrammatico del "noi poveretti, beati gli altri"..<br />secondo me è una cosa inutile e qualunquista perchè noi abbiamo la nostra storia, gli altri la loro.<br /><br />si possono fare dei confronti a livello di dati per capire alcune differenze macroscopiche, ma fare il discorso "all'estero si che sono in gamba, dato che gli studenti contribuiscono al bilancio familiare, da noi invece ci sono i NEET" mi sembra un po' una frase inutile, perchè allora uno potrebbe controbattere che in svezia i giovani studiano bene e lontano da casa, e che le loro mamme non sono iperprotettive, ma che c'è anche il piu alto tasso di suicidi giovanili<br /><br />insomma, attenzione a fare paragoni<br /><br />detto questo ben venga un'analisi e autocritica, tra l'altro sono abbastanza d'accordo con il resto che scrive ricolfiTommihttps://www.blogger.com/profile/14533905605922078135noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7521276652827838799.post-36871884586203568522012-06-07T17:34:03.284+02:002012-06-07T17:34:03.284+02:00Ma non credo che Ricolfi intendesse dire che siamo...Ma non credo che Ricolfi intendesse dire che siamo indietro perchè più scemi.. Si scaglia contro le "componenti ambientali", di mentalità e altro ma fa anche una critica a come il sistema scolastico e universitario (e non solo) è strutturato.. <br /><br />E, comunque, a mio parere, alcune differenze nelle abitudini tra noi e i giovani di altri paesi ci sono davvero (anche se non credo che il discorso possa essere ridotto a questo).. In parte anche per come è strutturata la società ma in parte anche a livello di mentalità.. "Italiani mammoni" è un cliché che ha tanto del vero se ti confronti già solo con francesi, tedeschi o inglesi..giohttps://www.blogger.com/profile/05777767275714574829noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7521276652827838799.post-37576637994251456342012-06-07T14:44:56.340+02:002012-06-07T14:44:56.340+02:00come mi innervosicono questi confronti (a mio avvi...come mi innervosicono questi confronti (a mio avviso qualunquisti, banali e idioti) con le "illuminate generazioni estere".. <br />questa esterofilia mi ha davvero rotto il cazzo<br />in Italia abbiamo i nostri pro e contro, abbiamo il nostro retaggio culturale, le nostre abitudini, all'estero le loro, chi può dire chi è meglio e peggio?<br /><br />ridurre il problema dell'occupazione giovanile al fatto di essere bamboccioni è veramente un'insulto all'intelligenza umana.<br /><br />comunque l'idiozia del discorso di ricolfi si manifesta esplicitamente quando dice che "all'estero si laureano tutti a 23 anni, noi invece (che siamo una manica di stronzi) a 25 /30".. <br />caro ricolfi, forse non sai che la struttura universitaria italiana è UN POCHINO diversa da quella francese, inglese, tedesca..<br />io non ho studiato all'estero ma conosco le testimonianze di diversi ragazzi che hanno studiato in erasmus e anche di diversi studenti stranieri che hanno studiato qui da noi.<br />se loro in media sono piu veloci, FORSE è anche perchè sono nelle condizioni di esserlo.<br />poi ovviamente dipende da caso a caso, ma, secondo me, se in media siamo piu lenti non è perchè siamo piu scemi.<br /><br />che poi la struttura universitaria italiana sia pesante, troppo teorica, o anche che l'università italiana sforni troppi laureati rispetto alla domanda del mercato, spesso tenedo aperti interi corsi di studio tenuti in vita per esigenze di convenienza quello è vero, ma è un altro discorso.Tommihttps://www.blogger.com/profile/14533905605922078135noreply@blogger.com