tag:blogger.com,1999:blog-7521276652827838799.post4685732766273795427..comments2024-03-04T11:13:41.089+01:00Comments on Il Quinto Postulato: "Il momento di pensare a ciò che siamo e a ciò che vogliamo"Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/01956126909496400307noreply@blogger.comBlogger2125tag:blogger.com,1999:blog-7521276652827838799.post-72524375109450588072011-02-07T12:28:25.405+01:002011-02-07T12:28:25.405+01:00Lo ammetto... Mi hai turbato... Ma anche convinto....Lo ammetto... Mi hai turbato... Ma anche convinto... Grazie a te mi sono ritrovato a chiedermi una cosa che non credevo mi sarei mai chiesto... Ma... Io lo voterei Saviano? La risposta è uscita spontanea. Ma velata da qualche dubbio. Cercherò di spiegarmi.<br /><br />Per me Saviano significa legalità. In questa congiuntura particolare, avendo per Presidente del Consiglio il principe del "fate (e faccio) quel cazzo che mi pare", come fosse la vera traduzione del concetto di libertà, è naturale che avvenga una contrapposizione. Una contrapposizione che non può e non deve essere politica. Saviano questo lo sa bene (come credo provi il tuo commento in aggiunta). Il suo, giustamente, vuole essere un messaggio per tutti, affinchè l'italiano tipico e un pò caricaturale che punta a fottere lo Stato non sia più così "tipico". Ma l'Italia non è un paese pronto ad affrancarsi da queste cose. Automaticamente troppa è la gente che, come dici tu, si disinteressa o ha identificato Saviano come uno dei soliti luogotenenti di una ipotetica cultura rossa imperante nel nostro Paese. Non riesce a capire che ciò Saviano trasmette dovrebbe essere un valore universale. Ed ecco spiego i miei dubbi... Un Saviano politico porterebbe una vera ondata di aria fresca... Ma non potrebbe fare a meno di mettersi sotto una bandiera (le distinzioni tra movimento e partito non mi convincono... spiegami meglio...), rovinando la portata "rivoluzionaria" del suo messaggio. Non credo ci possa essere pericolo più grave, ed è ciò che B. ha fatto, che identificare la parola "legale" con l'espressione "di sinistra". Ecco perchè non penso possa accadere una cosa del genere. Ma siamo d'accordo sia io e che te che sarebbe davvero interessante. <br /><br />E' pur vero che, se aspettiamo un rinnovamento all'infinito, non arriverà mai. Concordo sul fatto che è ora di puntare in alto.Bolohttps://www.blogger.com/profile/17018479258668704482noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7521276652827838799.post-87044782895688420142011-02-06T16:46:04.618+01:002011-02-06T16:46:04.618+01:00Aggiungo quest'altro pezzo del discorso di Sav...Aggiungo quest'altro pezzo del discorso di Saviano, che mi ha galvanizzato ancora di più:<br /><br />"Monicelli poco prima di morire auspicava una rivoluzione. Oggi la parola rivoluzione in me non evoca banchetti di sangue né vendette, né palazzi d’inverno né Moncada. Ancor meno fucilazioni e “uomini nuovi”. E’ invece la parola che mi fa tornare alla mente la lezione di Piero Gobetti: oggi ho la sensazione che sia rivoluzionario non considerare gli elettori di un’area avversa come perduti. Che sia rivoluzionario sentirci tutti partecipi di uno stesso paese ed un unico destino. O si riparte da questo o non saprei proprio il motivo di impegnarci, intervenire, “sporcarsi le mani”."Lorehttps://www.blogger.com/profile/14078966872272873541noreply@blogger.com